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venerdì 27 marzo 2015

TAMARA DE LEMPICKA A TORINO fino al 30 agosto 2015



TAMARA DE LEMPICKA A A PALAZZO CHIABLESE di TORINO
Dal 19 Marzo 2015 al 30 Agosto 2015

La mostra dedicata a Tamara de Lempicka – fino al 30 agosto 2015 a Torino in Palazzo Chiablese, e poi in scena a Budapest all’Hungarian National Gallery – espone circa 100 opere dell’artista in un percorso diviso in  sei sezioni (I mondi di Tamara; Natura morta; Devozione; Ritratti; Nudo; Moda) che offrirà al pubblico una visione totale ed ampia sulla vita e sui lavori della pittrice russa, e permetterà ai visitatori di ammirare le opere iconiche universalmente conosciute in tutto il mondo.

La prima sezione narra della sua vita artistica divisa tra mondi, l’Europa e l’America, osservando un percorso tra le sue case ed i quadri in esse contenuti.
La seconda sezione documenta l’interesse per la natura morta a partire dagli anni giovanili fino agli Cinquanta; un’attenzione particolare è riservata ad alcune opere che presentano strette connessioni con le contemporanee fotografie di Freund, Kertész, Kollar e Maar.
Donna dalla natura ambigua, con una condotta dalla celebre trasgressività, rende inconciliabile l’interesse per una pittura “devozionale” a cui si ispira la terza sezione.
La quarta sezione punta sui suoi “cavalli di battaglia” che l’hanno resa unica e l’hanno celebrata al successo: la ritrattistica. Per la prima volta vengono esposte alcune sue fonti pittoriche (per esempio un acquerello di Hayez), con particolare attenzione ai ritratti dedicati alle “amazones”, ovvero le amiche lesbiche, messi a confronto con fotografie di Brassai; quelli dedicati ad Ira Perrot, la sua amica più stretta,  uno dei quali (il Ritratto d’Ira Perrot con calle) viene proposto in un allestimento fatto a New York nel 1933, grazie alla documentazione rinvenuta di recente dalla curatrice della mostra; e, per ultimi, i ritratti dedicati ai bambini, soprattutto quelli rivolti alla figlia Kizette.
La sezione dedicata al nudo si sviluppa attraverso l’esposizione di un antecedente antico (una tavola di metà Cinquecento di cerchia fiorentina) a cui la Lempicka ha fatto riferimento, che dà origine a una serie di spettacolari dipinti. In questa sezione sono contenuti numerosi disegni e confronti con fotografie di Albin-Guillot e Brassai che avvalorano il desiderio della pittrice Lempicka sulla continua ricerca della luce giusta e degli  scorci tipici da studio di fotografia.
L’ultima sezione racconta il rapporto incessante della pittrice con il mondo della moda. Vi si troveranno quindi le sue illustrazioni per riviste del 1921, disegni, dipinti e fotografie scattate dai più famosi fotografi di moda dell’epoca 1930-1950, da d’Ora a Joffé a Maywald.
Due rari cortometraggi creati negli Trenta daranno vita alla eccentrica artista negli spazi della mostra.
SITO UFFICIALE: http://www.mostratamara.it/

(barbie BB)