In occasione del centenario dello scoppio della Prima guerra mondiale, inaugura a Modena la mostra “D’Annunzio Soldato”. Un’esposizione unica che vuole celebrare il ruolo di Gabriele d’Annunzio in quella che per lui era la Quarta guerra d’indipendenza.
Organizzata dalla Fondazione Il Vittoriale degli Italiani in collaborazione con l’Accademia Militare di Modena, apre al pubblico il 5 dicembre a Palazzo Ducale, nobile sede della più antica accademia militare del mondo, e resterà aperta sino al 4 febbraio 2015. Saranno in mostra autografi, divise, cimeli e molti oggetti del Vate provenienti dal Museo “D’Annunzio Eroe” e dagli Archivi del Vittoriale; una sala sarà dedicata alla proiezione di filmati d’epoca sulla Grande guerra e su d’Annunzio. Tra gli altri, saranno esposti l'autografo di d'Annunzio per il discorso dal Campidoglio, per la prima volta riunito e presentato al pubblico, e la bandiera in cui il Vate avvolse il corpo dell'eroe Giovanni Randaccio, allievo dell'Accademia e medaglia d'oro.
Nel 1915 il poeta, ultracinquantenne, è all’apice del successo letterario, ma decide di combattere e si trasforma da Vate d’Italia in Poeta Soldato e trascinatore di eserciti. Per terra, per mare, per aria progetta e compie una serie di azioni destinate a entrare nella mitografia nazionale e che lo consacrano nei libri di storia, oltre che in quelli di letteratura. La mostra, realizzata con la collaborazione dell’Accademia Militare di Modena - che nella sua storia centenaria ha avuto tra i suoi allievi Alfieri, Cavour, il Senatore Agnelli, De Amicis e futuri generali come Cadorna e Diaz, oltre a centinaia di Medaglie d’Oro - vuole restituire al pubblico la dimensione di un Poeta Eroe che ha più volte sfidato la morte per dare il suo contributo al completamento dell’unità nazionale.
Il Generale di Divisione Salvatore Camporeale, Comandante dell’Accademia Militare di Modena, commenta l’apertura della mostra: “Perché proprio una mostra su Gabriele d’Annunzio? Innanzitutto perché, nel cammino della sua vita, il Poeta-Soldato fu tra i pochissimi capaci di coniugare al meglio il «nobile sentire» ed il «forte agire», valori che ancora oggi, qui, trasmettiamo ai giovani Allievi Ufficiali dell’Esercito e dell’Arma dei Carabinieri che quotidianamente si preparano a diventare Comandanti in grado di operare efficacemente nei moderni, complessi scenari operativi nazionali ed internazionali. Infine, perché si può facilmente intuire la presa, il fascino che i suoi versi, la sua prosa e le sue imprese guerresche esercitavano, ed esercitano tuttora, sui Cadetti”.
“Amante del passato, capace di godere pienamente il presente, d’Annunzio era anche uno straordinario anticipatore del futuro: sua è l’espressione “beni culturali”, che creò applicandola nella difesa e nella valorizzazione dei nostri tesori artistici. Il Vittoriale degli Italiani è appunto un tesoro che ha voluto lasciare al mondo, perché il mondo ricordi la bellezza da lui creata, con la poesia, con la letteratura, con l’eroismo. Anche l’Accademia militare di Modena è un’istituzione che celebra il passato, realizza il presente e progetta il futuro: non poteva esserci modo migliore - per ricordare il Poeta Soldato - dell’incontro di due eccellenze museali e militari italiane”. Così Giordano Bruno Guerri, Presidente della Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani”.
Info mostra D’Annunzio Soldato
Palazzo Ducale, piazza Roma, Modena.
Orari di apertura:
giorni feriali - dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 19
sabato, domenica e festivi - dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19
24 e 31 dicembre 2014 - dalle 10 alle 12
Giorni di chiusura:
25 dicembre 2014
1° gennaio 2015
BARBIE BB
